L'IRA DEL PRESIDENTE: "PERSEGUITATI DAGLI ARBITRI, RITIRERO' TUTTE LE SQUADRE"

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(Luigi Mapelli, presidente Robbiate Calcio)

Si riporta articolo integrale del settimanale GIORNALE DI MERATE datato 25 Ottobre 2011 in merito alla dichiarazione rilasciata dal Presidente Luigi Mapelli relativamente alle continue espulsioni ed ammende che continuano ad essere attribuite al ROBBIATE CALCIO ASD:

"Se gli arbitri continuano a prenderci di mira in questo modo, il prossimo anno iscriverò tutte le squadre al CSI".

E' esasperato il Presidente del ROBBIATE CALCIO ASD, Luigi Mapelli, dopo l'ennesima sanzione disciplinare inflitta alla sua società. Il Giudice Sportivo ha infatti deciso che l'allenatore Andrea Minacapelli non potrà sedere in panchina fino al prossimo 4 Dicembre: una squalifica di ben 7 giornate, motivata, come recita il referto del Direttore di gara, "dall'aver mantenuto con ripetute manifestazioni di protesta un comportamento gravemente offensivo nei confronti dell'arbitro, tanto da lederne il decoro e l'onore".

Un giudizio grave, su cui Mapelli non ha nascosto di nutrire delle perplessità. "Io non ero presente, ma , da quanto mi è stato riferito si è trattato di un battibecco. Se il Mister ha parlato in maniera ingiuriosa, va punito, ma il provvedimento è davvero eccessivo, nemmeno chi alza le mani viene squalificato tanto a lungo - ha commentato il Presidente -. Inoltre la reazione di Minacapelli non è certo nata dal nulla, ma dall'esplusione di un nostro giocatore dopo pochi minuti e, per di più, con un rosso diretto.

"Mi piacerebbe sapere il motivo dell'espulsione e le parole precise che hanno leso il decoro e l'onore del Direttore di gara" riferisce Mapelli "ma se facciamo ricorso questo complica ancora di più la nostra situazione economica".

Il patron non lamenta solo le sette giornate di squalifica al proprio allenatore, ma anche una serie di episodi che ultimamente hanno visto sfavo rito sempre ROBBIATE CALCI O ASD. "Non abbiamo ancora finito una partita in undici, gli arbitri ci stanno tartassando e ci ritroviamo a dover pagare senza aver diritto di replica. Basti pensare a quando l'arbitro, Simone Ferrario, prima che iniziasse la partita della Juniores contro il Montevecchia, ha voluto intimidire i giocatori dicendo che, nella gara che aveva precedentemente diretto, aveva rifilato diversi cartellini rossi. Che cosa significa? Questo dimostra la scarsa professionalità dei nostri Direttori di gara, che si sentano onnipotenti solo perché indossano una giacchetta nera."

Ma i vari provvedimenti disciplinari hanno ripercussioni non solo sul rendimento in campo, ma soprattutto sul bilancio della societa': "Non è possibile subire tanto frequentemente  multe ed espulsioni,  mi metterò a filmare le gare per dimostrare il basso livello dell'arbitraggio - conclude Mapelli - quel che è peggio è che stanno mettendo in ginocchio le società, gli sponsor, gli atleti ed i volontari che si danno da fare per il bene dei ragazzi. Queste sanzioni hanno un peso economico non indifferente nel momento in cui devi pagare l'iscrizione ai campionati. A lungo andare mi constrigeranno ad iscrivere tutte le categorie al CSI."