Si riporta testo integrare pubblicato su Merateonline
Nel triangolare di calcio svoltosi sabato sera presso il centro sportivo di Robbiate in Via delle Brigole dedicato alla memoria di Tino Triolo - il brigadiere dei carabinieri scomparso lo scorso 17 giugno all'età di 50 anni - si sono imposti proprio i suoi amici dell'Arma, seguiti dalla Polizia di Stato di Monza e dalla Guardia di Finanza di Cernusco Lombardone.
Ma al di là della competizione sportiva la serata ha rappresentato un importante momento per ricordare la figura di un uomo, di un carabiniere, di un marito e di un padre a cui tutti erano sinceramente affezionati.
E particolare attenzione è stata rivolta dalle autorità presenti alla moglie Nicoletta, cui è stato consegnato un omaggio floreale prima dell'inizio delle gare. Presente anche la Banda di Lecco, che ha eseguito l'Inno Nazionale e il Silenzio.
Il ricavato della serata - ad ingresso libero - è stato devoluto in beneficenza all'associazione Fabio Sassi. L'evento, patrocinato dai comuni di Merate e Robbiate, ha visto la presenza tra gli altri del capitano dei carabinieri Giorgio Santacroce, del maresciallo capo Edonio Pecoraro, del sindaco di Robbiate Alessandro Salvioni, del sindaco di Merate Andrea Robbiani e del presidente dell'ASD Robbiate Luigi Mapelli. Il brigadiere capo Concettino Triolo, per tutti Tino, era sposato e padre di due ragazzi.
Nessun commento:
Posta un commento